Descrizione
Contributo regionale per spese scolastiche – Anno scolastico 2024/2025
🗓 Domanda online dal 19 maggio al 20 giugno 2025 (entro le ore 12:00)
Come fare domanda:
- Accedi alla pagina dedicata con identità digitale (SPID, CIE, CNS) oppure con codice fiscale.
- Leggi attentamente le istruzioni nella sezione "Riservato al richiedente".
- Vai alla sezione "Domanda di contributo", compila tutti i campi del modulo online e salva.
- Invia la domanda alla scuola dell’alunno:
- tramite PEC
- tramite email ordinaria (PEO)
- oppure consegna a mano
📅 Dal 10 luglio 2025: accedi alla sezione "Controllo domanda" per verificare se ci sono errori nei dati dell’ISEE.
🛠 Entro il 12 settembre 2025: correggi eventuali difformità segnalate.
Di cosa si tratta
È un contributo economico della Regione Veneto per aiutare le famiglie a sostenere le spese scolastiche (tasse, rette, iscrizione e frequenza).
Per gli studenti con disabilità (L. 104/92), sono previste anche agevolazioni per le attività di sostegno didattico.
Chi può presentare la domanda
- Uno dei genitori
- Il tutore o il genitore affidatario
- Lo studente, se maggiorenne
Requisiti dello studente
- Residenza in Veneto
- Frequenza, nell’anno scolastico 2024/2025, di una:
- scuola primaria o secondaria (statale, paritaria o non paritaria accreditata)
- scuola di formazione professionale accreditata dalla Regione Veneto
- Spesa minima di 200 € per tasse, rette e contributi di iscrizione e frequenza
(non sono rimborsate le spese per mensa, trasporti, libri, doposcuola o contributi volontari) - ISEE 2025:
- fino a € 40.000,00 per studenti senza disabilità
- fino a € 60.000,00 per studenti con disabilità
➡️ Per studenti con disabilità: rimborsabili anche le spese per sostegno didattico durante l’orario scolastico, fino a un massimo di € 15.000,00.
📌 L’importo del contributo cambia in base al livello scolastico e all’ISEE.
ℹ️ Informazioni e assistenza
📞 Ufficio regionale Diritto allo Studio:
041/2795036 – 5973 – 5032 (dal lunedì al venerdì, ore 9:00 – 13:00)
Oppure rivolgiti al tuo Comune, alla scuola o agli URP regionali.